Quando parliamo di ventricina, ci stiamo occupando del salume tipico della zona che si trova al confine tra Abruzzo e Molise, oltre che specialità delle zone attorno a Teramo.

I comuni interessati dalla produzione della ventricina sono una 30ina e si possono riassumere con quelli che erano una volta i comuni facenti parte delle comunità montane del Medio e Alto Vastese.

 

Ma la ventricina che cosa è?

Il nome della ventricina deriva dal termine ventre, quello del maiale, ovviamente che serviva, in tempi trascorsi per l'insaccatura del salume, al quale poi trasferiva la sua forma, tipicamente simile ad un grande uovo.

 

La composizione della ventricina è molto ricercata e comprende principalmente tagli magri della carne del maiale, per circa i 4/5, mentre il restante è formato da tagli grassi. La carne viene selezionata e tagliata rigorosamente in maniera artigianale con l'utilizzo, in modo veramente maestrale del coltello, andando a formare i cubetti di carne.

 

Le specifiche sono ovviamente, come dicevamo, molto rigorose e e prevedono come unici additivi il sale e le spezie che tipicamente sono peperone secco, fiori di sesamo e pepe. 

 

Sono vietati i conservanti, sempre per quanto riguarda la produzione artigianale, mentre per quanto riguarda la produzione industriale è possibile trovarvi alcuni additivi.